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Filastrocca dei migranti – da Filastrocche delle bimbe e delle donne

Filastrocca dei migranti

Filastrocca dei migranti

Lo siamo tutti lo siamo
tanti. Tutti migriamo da
una terra o uno spazio
interiore verso nuove vite
nuove zone. Siamo tutti
migranti in questo mondo
nessuno resterà per sempre
nello stesso luogo per tutto
il tempo per un intero giorno.
Le anime sono tutte erranti
siamo tutti di passaggio
siamo tutti migranti.

da Filastrocche delle bimbe e delle donne

Filastrocca dell’amore – da Filastrocche delle bimbe e delle donne

Filastrocca dell'amore

Filastrocca dell’amore
non credete a San Valentino
che vuole il consumo e non il cuore.
L’amore non conosce soldi e vantaggi
chi vive così son solo dei poveracci.
L’amore non ha interessi
non è egoista e non fa compromessi.
L’unica regola che ha è che ama e tutto dà.
L’amore protegge e si prende cura
perché questa è la sua vera e unica natura.
L’amore non fa mai del male
chi dice così non sa cosa vuol dir amare.
Perché il regno dell’amore è fatto di
attenzioni premure carezze
l’amore uccide tutti i dubbi le paure
e vi porta solo certezze.

da Filastrocche delle bimbe e delle donne

Pier Paolo Pasolini: Politic Sound Poetry Project

Pier Paolo Pasolini Politic Sound Poetry Project

Pier Paolo Pasolini Politic Sound Poetry Project
SOUND saQi Rites of Passage Louise Lodigensky
VOICE Dale Zaccaria
I cittadini italiani vogliono consapevolmente sapere?

Filastrocca della Memoria – Giorno della Memoria

Filastrocca della Memoria Dale Zaccaria

Filastrocca della Memoria

Filastrocca della memoria
chi dimentica non ha né
presente né storia. Chi tace
del Male si fa complice e capace.
L’orrore al mondo va ricordato
perché più nessuno venga
né ucciso né umiliato.
Da quello che è stato imparate
e al Nero mai forma né vita
voi date.

Filastrocca della Memoria da Filastrocca delle bimbe e delle donne.
Dipinto I Camalioni

Io sono una, ma sono tante.

Io sono una, ma sono tante.

Io sono Anna, Daniela, Chiara, Maria, Lena, Grazia, io sono una, ma sono tante. Sono la donna che è stata picchiata. Sono la donna che ora è picchiata. E lui, lui è Andrea, Michele, Gabriele, Nicolò, lui è uno, ma lui è tanti. Che mi ha picchiato. Che mi sta picchiando. Ed è ora Gennaio, ora Marzo, ora Luglio, ora Agosto, è ogni giorno, mese, tempo dell’anno. Ed è in Italia, ma è in ogni parte del mondo. Io sono ferma a terra. Lui mi colpisce. Mi ferisce. Sono madre. Sono nubile. Sono incinta. Sono sola. E sono pugni dietro la schiena. Ed è un pugno dentro la bocca. Sono le mie mani, le mie ginocchia, è la sua voce che mi dice: “puttana”, la sua faccia, il corpo che ho sopra. Sono i miei lividi. Sono uno, ma sono tanti. Sono le botte prese da me e da ogni donna, in questa sera, in questa mattina, in ogni giorno e luogo del mondo. Davanti a mio figlio. Davanti a mia figlia. Lui padre, marito, compagno con le mani macchiate, l’anima sporca a sporcare la mia. Io sono Anna, Daniela, Chiara, Maria, Lena, Grazia, io sono una, ma sono tante. Sono la donna che è stata picchiata. Sono la donna che ora è picchiata. Con il suo fiato dietro la schiena che mi dice “puttana”. Con la sua mano davanti alla bocca. Con il suo corpo ad uccidere il mio. Lui che è uno, ma lui che è tanti. Vestito di rabbia e menzogna a spogliare il mio cuore, a violare il mio amore. Lui è Andrea, Michele, Gabriele, Nicolò, lui è uno, ma lui è tanti. Che mi ha picchiato. Che mi sta picchiando. In questo Gennaio, Marzo, Luglio, Agosto, ogni giorno, mese, tempo dell’anno. Ora qui, ma oggi e domani, in ogni parte del mondo. Perché io sono Anna, Daniela, Chiara, Maria, Lena, Grazia, io sono una, ma sono tante, sono la donna che non si è piegata, la madre che non si è arresa, la nubile in difesa, la donna incinta di coraggio, la donna sola senza paura, che ora, qui, domani, sempre, ti porterà la vergogna di uomo violento, di uomo impotente, in questo luogo e in ogni parte del mondo.

(mio scritto all’interno dello spettacolo Franca Rame Project Il maschio prepotente)

Frammento V – Il bianco e l’impuro

dale_zaccaria

Frammento V

Sono nata lo stesso giorno di Simone de Beauvoir
sono nata per le donne la poesia e la rivoluzione
sono nata libera da ogni cosa che non sia l’amore
perché appartengo al cielo
a una legge divina
che non è questo mondo
che non è questa vita.

Frammento V da Il bianco e l’impuro

Luisa, storie di donne e di resistenza – Audio Promo

Io mi chiamo Luisa, sono nata un giorno caldo di
Luglio. Appartengo alla 7 Brigata GAP Gianni
Garibaldi, con il grado di sottotenente, faccio
l’infermiera e la staffetta. Sono stata fatta
prigioniera durante un rastrellamento in grande
stile fascista. All’alba di questo 22 Giugno del 1944.
Mi hanno torturato, picchiato, violentato, messo due
volte la corda al collo, non ho mai parlato. Mi sono
finta matta e mi hanno internata in manicomio, a
San Giovanni in Monte. Sono uscita il 14 Marzo del
1945. Due mesi dopo c’è stata la Liberazione.

Fiore di campo di Peppino Impastato – Audio Poesia

Fiore di campo testo poesia di Peppino Impastato
voce interpretazione Dale Zaccaria
sound Carmen Consoli

Il bianco e l’impuro – Voce I

Ti auguro lirica da Il bianco e l’impuro

Ti auguro da Il bianco e l'impuro_Dale Zaccaria

Ti auguro che l’amore
ti sia accanto nel tuo cammino
di donna.
Ti auguro di avere occhi
per la bellezza sempre
e mani da mettere al cuore
con l’umiltà e la speranza.
Ti auguro momenti di gloria
e di grande umanità.
Ti auguro di sorridere
e di gioire del poco e
del niente e che tu possa
avere ogni giorno in cambio
pane e verità.
Ti auguro che la poesia
ti segua e ti sollevi
dalla confusione del mondo.
Ti auguro di essere profondamente
amata nel mistero di ogni cosa
come vuole il dubbio e la rosa
senza le parole degli uomini.

Dale Zaccaria da Il bianco e l’impuro SIAE 2017

Pensiero Attivo

“Il difficile non è scriverla la poesia, quanto trovarla, mantenerla, farla vivere nei propri occhi, nel proprio cuore, nella propria vita” Dale Zaccaria

“L’oppressore non sarebbe così potente se non trovasse fedeli collaboratrici tra le oppresse” Simone de Beauvoir

“Ho imparato due cose importanti che dovrebbero essere ancora basilari nel mondo dello spettacolo e nella vita: la dignità e il rispetto di se stessi e degli altri” Franca Rame

“In Italia c’è il mancato riconoscimento del merito, il fatto che se hai talento ti ostacolano. Il talento diventa un elemento che va a rompere gli equilibri di mediocrità e compromesso di un sistema clientelare, dove la parola conoscenza equivale a raccomandazione” Dale Zaccaria

“Una società sana premia il merito, punisce i mascalzoni e investe nell’istruzione ” Milena Gabanelli

Partnership Libreria Amica: LIBRERIA ANTIGONE DI MILANO: Nata a giugno 2016, la libreria Antigone è specializzata in tematiche Lgbtqi+ femminismi e studi di genere. Un piccolo luogo di ritrovo con un grande intento: fornire strumenti per capire, educare, crescere.