In L’anima e la notte, della poesia e altri versi ciascuna poesia descrive immagini vivide e chiare: quelle che ho amato di più sono ricche di speranza o di desiderio di mettersi o rimettersi in gioco. Si tratta di ritagli di vita che esprimono sentimenti ed emozioni familiari anche a chi legge e che, forse, suggeriranno al lettore le modalità per mettere a nudo, per descrivere, per trasmettere, per reinterpretare anche i propri pensieri, le proprie intuizioni. E proprio qui che la poesia di Dale Zaccaria interviene in profondità con grande efficacia. Non si può che essere trascinati da alcuni versi che si insinuano nella mente di chi legge e vi restano impressi per farsi ricordare, per farsi riascoltare, per suggerire appunto a ciascuno di coloro che li leggeranno una introspezione profonda, che può donare ottimi frutti.
Il libro si legge in un fiato, poi va riletto lentamente, con calma, riflettendo su ogni singola parola, su ciascun concetto espresso. Perché ciascuna parola rappresenta una vibrazione dell’animo dell’autrice, che si spoglia di pregiudizi e di luoghi comuni, di sensazioni semplicistiche e di facili approcci e che, proprio con la parola e attraverso essa, recupera un contatto con la sua parte più intima, creando sintonia con chi legge. E, quello che più conta, Dale Zaccaria sa come trasmetterlo quel contatto, come condividerlo, come farlo rinascere nell’animo altrui. ANGELA MOLTENI
Dipinto copertina I CAMALIONI
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